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sabato 8 ottobre 2011

Inuyasha















Da Wikipedia









Inuyasha (犬夜叉 Inuyasha?) è una serie manga e anime creata dall'autrice Rumiko Takahashi, nata inizialmente con l'omonimo manga di 56 volumi pubblicato in Giappone da Shogakukan sul settimanale Shonen Sunday dal 1996 al 18 giugno 2008.[1] Dal manga sono state tratte due serie anime, prodotte dallo studio Sunrise e trasmesse in Giappone su Yomiuri TV, la prima dal 2000 al 2004 composta da 167 episodi, la seconda nella stagione 2009-10 composta da 26 episodi, oltre a quattro lungometraggi d'animazione ed un OAV.

Inuyasha narra la storia di Inuyasha, un mezzodemone cane che, assieme alla coprotagonista Kagome Higurashi e al suo gruppo, dovrà trovare tutti i frammenti della Sfera dei Quattro Spiriti (un potente cristallo che rende estremamente forte chi lo possiede) prima di Naraku, mezzodemone nemico e responsabile di numerosi soprusi nei confronti di Inuyasha e di altri personaggi.

Il manga è stato pubblicato in Italia in due versioni, dalla casa editrice Star Comics, la cui prima edizione è stata distribuita dal 2001 al 2009. Le serie animate sono state acquistate e distribuite da Dynit. La prima serie composta da 6 stagioni, è stata trasmessa su MTV a partire dal 2001. La seconda serie è andata in onda in Italia sempre su MTV dal 13 novembre 2010 al 5 febbraio 2011.

Il titolo della serie, nonché il nome del protagonista, traslitterato dal giapponese può riportare diverse grafie di scrittura: Inuyasha (usato da Dynit e MTV Italia per l'anime, e generalmente il più utilizzato), InuYasha (con le due iniziali intagliate), o ancora Inu Yasha e Inu-Yasha (gli ultimi due solitamente usati da Star Comics per il manga).


Storia

Trama

La storia comincia all'epoca del Giappone feudale, l'epoca Sengoku, quando Inuyasha (letteralmente inu=cane yasha=demone,[2]) un mezzodemone (han'yō), ruba la Sfera dei Quattro Spiriti da un villaggio. La Sfera dei Quattro Spiriti è un oggetto che può accrescere enormemente i poteri di un individuo. InuYasha non va troppo lontano prima che Kikyo, la giovane sacerdotessa del villaggio, lo trafigga con una freccia sacra, sigillandolo a tempo indeterminato al Goshinboku, un albero sacro nella foresta vicina. Dopo essere stata ferita a morte, si presuppone dallo stesso Inuyasha, Kikyo dice a sua sorella minore, Kaede, di bruciare il gioiello insieme al suo corpo per prevenire che esso cada nelle mani sbagliate.

Nel Giappone di oggi una studentessa di scuola media, Kagome Higurashi, è una ragazza che vive nell’antico tempio shintoista di famiglia. È il giorno del suo quindicesimo compleanno, Kagome sta per andare a scuola e si ferma al santuario del tempio per ritrovare il suo gatto, Buyo, quando viene risucchiata all’interno dell’antico pozzo annesso al santuario da un enorme demone a forma di millepiedi, risvegliatosi grazie al potere spirituale di Kagome, e trasportata nell’epoca Sengoku.

Non sapendo dove si trova, la ragazza gironzola all'esterno del pozzo quando nota il dio albero (ovvero Goshinboku) a lei familiare e si dirige verso di esso. Su di esso trova Inuyasha, ancora sigillato lì in un sonno magico di cinquant'anni. Gli abitanti del villaggio la catturano e la portano dalla vecchia sacerdotessa, Kaede. La vecchia Kaede capisce subito che Kagome è la reincarnazione di sua sorella Kikyo e le racconta la storia della sorella e di Inuyasha.

Ma il millepiedi attacca di nuovo, e la giovane è costretta a liberare Inuyasha dal suo lungo sonno in modo da distruggerlo. Dopo aver sconfitto il demone, Inuyasha attacca Kagome per impadronirsi della Sfera dei Quattro Spiriti. Infatti, la giovane nascondeva all’interno di sé la leggendaria Sfera dei Quattro Spiriti, uscita dal suo corpo durante la battaglia con il millepiedi. Per trattenere InuYasha e salvare la vita di Kagome, Kaede infila ad InuYasha un rosario magico così che Kagome possa immobilizzarlo temporaneamente.

Kagome, nel tentativo di sconfiggere un altro demone che si era impossessato della sfera, frantuma il gioiello, i cui frammenti si sparpagliano per tutto il Giappone medievale. A questo punto dovrà unire le sue forze a quelle di Inuyasha per riunire la gemma. Ai due, tra cui si sviluppa un forte legame dopo un inizio turbolento, ben presto si aggiungono nuovi compagni di viaggio: Shippo, piccolo cucciolo di demone volpe; Miroku, giovane e deviato monaco buddista; infine Sango, risoluta sterminatrice di demoni alla ricerca del fratellino Kohaku, e Kirara, demone gatto (nekomata), compagna in battaglia di Sango. Tutti questi personaggi sono legati tra loro dall’odio comune verso Naraku, il grande antagonista della storia, un mezzodemone che aspira ad ottenere la Sfera nella sua interezza per aumentare il proprio potere demoniaco.

Il gruppo verrà a contatto con molti amici ed altrettante minacce durante l'avventura, incluso il fratello di InuYasha, Sesshomaru; Kikyo, che era morta 50 anni prima ma viene riportata in vita grazie ad una parte dell'anima di Kagome; lo stesso Naraku, che imbrogliò Kikyo e InuYasha per farli odiare ed uccidersi a vicenda; infine, un demone lupo chiamato Koga, innamorato di Kagome (tant'è che ogni incontro tra lui ed InuYasha è una nuova occasione di litigio).

Personaggi

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Personaggi di Inuyasha.

Principali




  • Inuyasha: È il protagonista della serie, un mezzo-demone (han'yō) cane di circa 200 anni, anche se ne dimostra 15, che è alla ricerca della Sfera dei Quattro Spiriti per diventare un demone completo. Generato dal Grande Demone Cane e da una donna umana, Izayoi, venne imprigionato ad un albero, il Goshinboku, dalla sacerdotessa Kikyo tramite una freccia sacra sarà liberato dal sigillo 50 anni dopo grazie a Kagome. La sua arma principale è Tessaiga, una potentissima spada forgiata da una delle zanne del padre. Quando viene usata correttamente, la spada può uccidere cento demoni con un solo fendente. Inuyasha può guarire velocemente da ferite che sarebbero letali a qualsiasi essere umano, in gran parte grazie al suo sangue demoniaco. Durante la prima notte di ogni nuovo ciclo lunare (luna nuova), Inuyasha diventa un essere umano come tutti gli altri, con capelli neri ed occhi castani; inoltre, perde completamente tutti i suoi poteri demoniaci. Inuyasha indossa uno speciale rosario che lo costringe a rispondere al comando di Kagome "A cuccia!" ("Osuwari!"). Quando il comando viene pronunciato, Inuyasha viene scaraventato al suolo e bloccato per un breve periodo. Kaede mise il rosario ad Inuyasha a causa delle sue minacce alla vita di Kagome se lei si fosse rifiutata di consegnargli la Sfera dei Quattro Spiriti. Con l'avanzare del tempo, ad Inuyasha comincerà a piacere Kagome sempre di più, arrivando addirittura ad abbandonare una battaglia per proteggerla.






  • Kagome Higurashi: È la narratrice e coprotagonista della serie. Studentessa di terza media che abita a Tokyo in un tempio shintoista gestito dalla famiglia; attraverso il pozzo di casa sua è in grado di passare dalla sua epoca a quella Sengoku dove incontrerà Inuyasha e lo libererà dal sigillo che lo imprigionava, per poi accompagnarlo nel viaggio alla ricerca dei frammenti della Sfera dei Quattro Spiriti. Essendo la reincarnazione di Kikyo, possiede dei poteri da sacerdotessa e inoltre fa spesso utilizzo di arco e frecce, che presto imparerà ad usare con maestria. Il suo potere più particolare, però, consiste nell'essere in grado di percepire spiritualmente i frammenti della Sfera, così da diventare un elemento insostituibile nel gruppo. Successivamente, Kagome ammette di amare Inuyasha, affermazione dimostrata dal fatto di voler restare con lui al termine della serie.





  • Miroku: Monaco buddista (di basso rango, ovvero bonzo itinerante) che presta i suoi servigi, come esorcismi ed eliminazioni di demoni, per guadagnarsi da vivere, unitosi al gruppo di Inuyasha nel corso della serie. La sua arma migliore è il Vortice del Vento, o Kazaana, un vortice presente sulla sua mano destra, in grado di risucchiare qualsiasi cosa. Esso però rappresenta anche un pericolo per lui, essendo infatti il frutto di una maledizione inflitta da Naraku a suo nonno Miyatsu (monaco anche lui) che a lungo andare lo condurrà alla morte (dovuta alla rottura del Vortice stesso e quindi risucchiando lo stesso Miroku), come già avvenuto in precedenza a suo nonno e a suo padre. In ogni caso, l'assorbire veleno o oggetti taglienti lo ferisce e può arrivare ad accorciare la sua vita, fatto di cui Naraku si avvantaggia creando stormi di insetti velenosissimi chiamati Saimyosho la cui presenza impedisce a Miroku di usare il suo Vortice del Vento su Naraku o sui suoi alleati. L'unica maniera per sfuggire alla propria morte prematura è l'uccisione di Naraku ed è principalmente per questo che Miroku si unisce al gruppo. Miroku è un artista dell'inganno, infatti non esita mai nell'inventare improbabili minacce sovrannaturali per ottenere in cambio cibo e ospitalità. Noto per il suo carattere libertino, ha una vera e propria passione per tutte le belle ragazze, tuttavia sembra provare qualcosa di più nei confronti di Sango, alla quale si dichiarerà. Alla fine si sposeranno e avranno tre figli.






  • Sango: Una yōkai taijiya ("sterminatrice" o "cacciatrice di demoni") il cui villaggio è stato raso al suolo da Naraku e la sua famiglia sterminata. Porta sempre con se il suo Hiraikotsu, un enorme boomerang composto da ossa di demone compresse, ed è accompagnata sempre dalla sua fedele compagna Kirara, una sorta di demone gatto (nekomata). Sango vuole ottenere la sua personale rivincita su Naraku per tutto ciò che ha fatto a lei e a Kohaku, suo fratello, tenuto sotto l'influenza del mezzodemone, che gli salvò la vita donandogli un frammento della Sfera ma rendendolo così suo schiavo e cancellandogli la memoria. La vita di Kohaku, quindi, è legata alla sorte del frammento della Sfera nella sua schiena, ma Sango è alla ricerca di una soluzione che possa restituirgli suo fratello. Nel corso degli eventi svilupperà anche qualcosa di più dell'amicizia nei confronti di Miroku. Nonostante il fatto che chiunque, persino Inuyasha, poco avvezzo a coinvolgimenti romantici, nota il suo interesse, lei rifiuta di ammettere la sua esistenza. La manifestazione di questo suo interesse spesso si manifesta colpendo Miroku quando flirta con altre donne single. Miroku però nutre dei sentimenti per la sterminatrice e le si dichiara. Nell'epilogo della serie, i due si sono sposati e hanno concepito tre bambini.





  • Shippo: Un piccolo demone volpe unitosi al gruppo dopo la morte del padre da parte dei Fratelli del Tuono, Hiten e Manten. È inoltre, il primo personaggio ad aggregarsi a Kagome e Inuyasha nella ricerca della sfera. È dotato di vari poteri, tra cui quello della trasformazione, spesso inefficace o incompleta, tradita spesso dalla sua tipica coda, dell'illusione con dei giocattoli giganti come il suo attacco con la trottola e del fuoco fatuo, o fuoco di volpe. Nonostante entri spesso in conflitto con Inuyasha a causa del comportamento talvolta sconsiderato e rude di quest'ultimo, si rivelerà prezioso durante l'avventura del gruppo. Tende ad essere un attento osservatore e spesso fa appunti e commenti riguardo soprattutto Inuyasha, guadagnandosi spesso un pugno in testa per i suoi "consigli" non richiesti.






  • Kirara: Fedele demone gatto di Sango. Ha una pelliccia color crema, orecchie nere, due strisce nere vicine alla punta di ognuna delle sue due folte code e zampe nere. Kirara può trasformarsi in due forme: un feroce demone della taglia di un leone con l'abilità di volare ed una graziosa gattina. Sango, Miroku e Shippo spesso usano l'abilità di volare di Kirara come mezzo di trasporto per stare al passo con Inuyasha.

Secondari






  • Myoga: è un demone pulce, servitore del padre di Inuyasha, custode della sua tomba e "guida" del figlio. Ha una profonda conoscenza di quasi tutti i demoni che infestano il mondo e delle loro tecniche. Ha un'indole molto pacifica e timorosa, come si può notare dal fatto che, al minimo cenno di pericolo, fugge e si nasconde nel posto più sicuro possibile. Va ghiotto del sangue di Inuyasha di cui fa grandi scorpacciate appena può.



  • Kikyo: La sacerdotessa che custodiva la Sfera dei Quattro Spiriti, innamorata di Inuyasha. A causa dell'inganno di Naraku, credette di essere stata uccisa proprio dal suo amante: per questo lo sigillerà ad un albero tramite una freccia sacra e perderà poi la vita. Grazie alla strega Urasue tornerà in vita come "non morta" utilizzando un frammento dell'anima di Kagome. Tuttavia, essa non sarà sufficiente e per rimanere in vita farà uso delle anime delle persone defunte portategli dagli Shinidamachu. Inizialmente Kikyo prova odio e risentimento nei confronti di Inuyasha e Kagome, ma col passare della storia il suo odio si affievolisce e anche lei vedrà solo in Naraku la vera minaccia.





  • Sesshomaru: fratello maggiore di Inuyasha, è però un demone completo dato il fatto che la madre era un demone (diversamente da quella di Inuyasha). A causa della natura per metà umana del fratello nutre un profondo disprezzo nei suoi confronti e ad ogni occasione entra in ostilità con esso, soprattutto a causa dell'eredità lasciata dal loro padre e destinata ad Inuyasha, la portentosa spada Tessaiga. Sesshomaru crede che lottare sia il solo modo di sopravvivere e, durante la maggior parte della serie, dimostra il suo disprezzo. Anche se Sesshomaru ereditò da suo padre Tenseiga, che può ridare la vita a cento esseri viventi con un singolo fendente, è costantemente ossessionato da Tessaiga (dato che la sua spada è completamente inutile in combattimento). Ad ogni modo, un incantesimo scagliato sulla spada fa sì che nessun demone completo possa toccarla senza ustionarsi. Anche sapendo di non poter toccare la spada, Sesshomaru continua a desiderare di possederla tanto che nel primo scontro con Inuyasha perde un braccio. Nonostante ciò, col passare del tempo, la compassione di Sesshomaru crescerà gradualmente mentre al contempo la sua rivalità con Inuyasha si farà meno sentita. Sesshomaru ha come compagni di viaggio un demone (drago a due teste) di nome A-Hun, il suo valletto Jaken, un kappa, e una ragazzina umana di nome Rin; che lui stesso ha salvato dalla morte riportandola in vita con Tenseiga. In futuro otterrà Tokijin una potente spada forgiata dalle ossa di Goshinki, maturerà un forte odio per Naraku e un sentimento verso Kagura. Alla fine della storia anche Sesshomaru riceverà una spada da combattimento in dono dal padre sigillata nel suo corpo chiamata Bakusaiga che diventerà la sua arma più potente visto che nel corso della storia Tokijin si spezza.




  • Naraku: L'antagonista principale della serie (il termine "Naraku" significa letteralmente "Inferno"), anch'egli un mezzo-demone. Nato dall'unione dell'anima contaminata di Onigumo (letteralmente "demone ragno", era un brigante soccorso da Kikyo per la quale nutriva un desiderio carnale morboso) e di un concentrato di demoni malvagi, riesce a distaccare dal suo corpo varie emanazioni, che utilizza per ostacolare il gruppo di Inuyasha. Cinquant'anni prima era stato lui ad ordire il complotto per far sì che Inuyasha e Kikyo si odiassero ed è sempre lui la causa della maledizione di Miroku e dello sterminio della famiglia di Sango. Molto spesso usa come arma un miasma (gas velenoso). Dispone inoltre della capacità di generare barriere magiche molto potenti intorno a sé. A differenza di Inuyasha, può scegliere il giorno del mese in cui diventare umano. Come Inuyasha, il principale obiettivo di Naraku è di trovare tutti i frammenti della Sfera dei Quattro Spiriti per diventare un demone completo. Continua ad avere dei sentimenti per Kikyo, in quanto risente ancora della perdizione di Onigumo. Successivamente, riuscirà a separare il suo cuore umano, e con esso i suoi sentimenti per Kikyo e la sua parte umana, divenendo così capace di ucciderla. Naraku nella quarta serie fa solo 3 apparizioni su 26 puntate (all'inizio episodi 80-81 e nel 100 compare in un incubo dei protagonisti non presente nel fumetto), mentre nella quinta serie fa 7 apparizioni (episodio 111 in versione burattino, a fine serie 123-124 col nuovo corpo, due brevi nel 127-128 e altre due nei ricordi di Hakushin e Bankotsu rispettivamente 119 e 121), questo calo delle sue apparizioni è dovuto alle numerose puntate filler della quarta serie dopo la sua scomparsa e alla saga dei sette mercenari della quinta.







Kagura (神楽 Kagura) è un personaggio dell'anime e manga Inuyasha creato dall'autrice giapponese Rumiko Takahashi. È la prima emanazione di Naraku a comparire, ma è a tutti gli effetti la seconda, infatti la prima ad essere creata è stata Kanna, il demone dell'evanescenza. Naraku infatti afferma che Kagura è la sorella minore, nonostante l'aspetto potrebbe far credere il contrario. Il suo nome è composto dai kanji di "divinità" e "musica", traducibile come "divertimento degli dei", è il nome del primo embrione di teatro giapponese incentrato sulla danza (come poi dimostra il repertorio delle sue tecniche).







  • Koga: Un demone lupo, capo della tribù Yōrō. Interessato ai poteri spirituali di Kagome, la rapisce e finisce per innamorarsene, entrando perciò in conflitto con Inuyasha. È accompagnato spesso da altri due membri della tribù Yōrō, Ginta e Hakkaku, che però sono piuttosto inutili in combattimento e rimangono spesso indietro, non riuscendo a tenere il passo delle gambe, potenziate da due frammenti della sfera, del loro leader. Koga non compare nella sesta serie né nella penultima sigla d'apertura (One Day, One Dream), compare però nelle immagini della sigla speciale di chiusura dell'ultimo episodio dell'anime.





  • Kohaku: Fratello minore di Sango. Sotto il controllo di Naraku, ha sterminato la sua intera famiglia e ferito gravemente la sorella. Creduto morto, è in realtà riportato in vita da Naraku grazie ad un frammento della sfera, il quale lo rende una sorta di burattino, cancellandogli inoltre la memoria per impedire eventuali ribellioni o tradimenti. Una volta recuperata la memoria, tradirà Naraku, alleandosi con Kikyo.





  • Rin: Una bambina che viaggia assieme a Sesshomaru e che lui stesso ha riportato in vita come ricompensa per aver cercato di curarlo. Ha visto la sua famiglia massacrata dai briganti, il che le ha provocato un trauma che si lascerà alle spalle solo dopo essere stata presa con sé da Sesshomaru. Nei momenti in cui il demone è assente Rin è affidata alle cure di Jaken, che per starle dietro finirà più di una volta nei guai, e in seguito a quelle di Kohaku, che una volta recuperata la memoria si unirà a Sesshomaru.

Oggetti magici

  • Sfera dei Quattro Spiriti: La Sfera dei Quattro Spiriti (四魂の玉 Shikon no Tama?) è una sfera capace di donare immensi poteri a chi la possiede. Fu generata della potente sacerdotessa Midoriko nell'atto di combattere contro una legione di demoni, uniti tra loro in un unico corpo allo scopo di ucciderla. Non riuscendo nell'intento di purificare la loro anima, la sacerdotessa imprigionò la loro aura dentro di sè dando vita alla Sfera, all'interno della quale vi si svolge una continua lotta tra un lato puro e buono (Midoriko) ed uno impuro e malvagio (i demoni); quando un individuo malvagio possiede la Sfera, in essa prevale il lato malvagio, sporcandosi e divenendo nera, mentre se è un individuo buono a possederla, prevale il lato buono e rimane incontaminata, quindi di colore bianco roseo. La Sfera era un oggetto fortemente ambito da demoni e umani corrotti e fu perciò posta sotto la protezione della miko più potente, Kikyo. Viene frantumata involontariamente da Kagome che, insieme ad Inuyasha e al resto del gruppo, cerca di recuperarne tutti i frammenti, contrastata prevalentemente dal mezzodemone Naraku.
  • Tessaiga: Tessaiga (鉄砕牙? Zanna di ferro) è la spada magica lasciata dal padre in eredità ad Inuyasha. È stata forgiata dal fabbro Totosai utilizzando una zanna del padre di Inuyasha. I normali demoni non possono nemmeno toccarla perché è protetta da una barriera, solamente un mezzodemone dotato di sentimenti umani può utilizzarla. Quando viene estratta da Inuyasha assume la forma di una gigantesca zanna di cane. Può sfruttare le aure malvagie dei demoni per rilasciare potentissimi lampi energetici (Cicatrice del Vento) o vortici taglienti (Bakuryuha). Il fodero della spada, ricavato da un albero magico, permette di assorbire una certa quantità di attacchi, sia energetici che fisici, avversari. Nell'episodio 43 dell'anime, Tessaiga viene spezzata in due da Goshinki, un'emanazione di Naraku, ma viene riparata da Totosai utilizzando una zanna di Inuyasha, divenendo più potente. Nell'episodio 74, Inuyasha impregna Tessaiga col sangue di un gigantesco demone pipistrello che utilizza una barriera magica per proteggersi, facendo sì che Tessaiga acquisti il potere di rompere le barriere magiche. Quando Inuyasha vuole rompere una barriera ed usa la Cicatrice del Vento, la lama di Tessaiga assume un colore rosso sangue. Inoltre Tessaiga acquisterà sempre più poteri, come l'Onda Esplosiva Dirompente (appunto il Bakuryuha) che è capace di rispedire indietro gli attacchi energetici nemici con in più il potere del Bakuryuha stesso. Oppure l'Onda Esplosiva di Diamante (Kongosoha) che è una versione più potente dell'Onda Esplosiva normale solo che ha in più schegge di diamante che feriscono e danneggiano l'avversario. Oltre a diventare rossa ed essere in grado di spezzare le barriere, Tessaiga acquisirà successivamente la potenze delle Squame di Drago, diventando così in grado di assorbire il potere demoniaco degli attacchi avversari, acquisendone le capacità. All'inizio Inuyasha non riuscirà a controllare bene questo potere che surriscalderà la spada rendendola rovente e quindi impossibile da maneggiare. Nello scontro con Sesshomaru, nel quale Tenseiga viene rivestita con la polvere dello spettro dello specchio, Inuyasha riesce a spezzare Tenseiga con Tessaiga e a far suo anche il colpo della "Luna del mattino che porta all'aldilà" (Meidou Zangetsuha), colpo che il padre di Inuyasha era riuscito a padroneggiare sconfiggendo lo spettro Shishinki ed inserendolo all'interno di una parte di Tessaiga distaccata dalla spada originale, che non è altri che Tenseiga. Si racconta che, quando le due spade si riuniranno, Tessaiga assumerà un colore nero. Quando Inuyasha trova Tessaiga nella tomba del padre, la spada era senza fodero, nei capitoli successivi però Inuyasha possiede già il fodero sulla vita. In un'intervista la Takahashi rispose a questa domanda dicendo che il fodero lo aveva trovato sempre nella tomba del padre[3], visto che effettivamente l'uscita di Kagome e Inuyasha dalla tomba non si era vista.
  • Tenseiga: Tenseiga (天生牙? Zanna celestiale della vita o Zanna nata dal cielo) è la spada magica che fu lasciata in eredità dal padre a Sesshomaru. Questi rifiuta Tenseiga in quanto questa spada non è in grado di uccidere, bensì di guarire e di riportare in vita le persone morte da poco. Tuttavia, sarà grazie ad essa che verrà riportata in vita Rin, la bambina uccisa dalla tribù di lupi di Koga, e Sesshomaru riuscirà a mettersi in salvo da un attacco mortale di Inuyasha. La spada ha il potere speciale di non poter danneggiare gli esseri viventi, il che è ironico per una spada. Ogni volta che taglia una persona, quella ferita lascia una luce che svanisce, rendendole impossibile ferire un avversario umano. Comunque, il suo vero potere risiede nel fatto che può riportare in vita chi è morto da poco tempo, permettendo di vedere il demone maligno che porta via le anime dei morti e quindi di distruggerlo. In questo modo l'anima dei morti recenti ritorna al corpo morto e quando questi torna in vita tutte le sue ferite mortali sono curate. Da notare che può curare i viventi, ma non far risorgere i morti. Molto più avanti nella serie, il vecchio Totosai riforgerà la spada donandole il potere di trasferire ciò che tocca direttamente nel regno dei morti attraverso il colpo della "Luna del mattino che porta nell'aldilà", il che risulta in squarci a forma di mezzaluna sul corpo dei nemici; quando Sesshomaru riuscirà a padroneggiare questa nuova tecnica, generando squarci a forma di luna piena, sarà in grado di mandare tutto il corpo del nemico direttamente all'oltretomba. Il pieno potere di questa tecnica Sesshomaru lo otterrà durante lo scontro con Shishinki, originariamente inventore della tecnica e sconfitto dal padre di Sesshomaru e Inuyasha grazie a Tessaiga, dalla quale si formerà successivamente proprio Tenseiga, già dotata di questo particolare potere.
  • Tokijin: È una spada forgiata da Kaijinbo, ex allievo di Totosai, su commissione di Sesshomaru utilizzando le ossa del demone Goshinki che erano state in grado di spezzare Tessaiga. Tokijin si può definire un rimpiazzo di Tessaiga.
  • Bakusaiga: Bakusaiga è una katana generata dal corpo di Sesshomaru assieme al suo arto mozzato durante il combattimento con Magatsuhi. A differenza di Tessaiga e Tenseiga, non è un'eredità del padre, ma una spada propria di Sesshomaru. Bakusaiga ha un potere distruttivo che si estende anche dopo aver colpito, disintegrando tutto ciò che è attaccato al demone che colpisce.
  • Barriera: Nel corso della serie molti personaggi, tra cui Miroku, Kaede e Kikyo, fanno più volte uso di una barriera spirituale (結界 kekkai?) per rendersi invisibili a umani o demoni, nascondere la loro aura, o proteggersi da attacchi. In un punto della storia, anche l'antagonsita Naraku, inizierà a fare uso di una barriera protettiva che diverrà di fondamentale importanza nello svolgimento del racconto.
  • Rosario di Inuyasha: Il rosario che ha al collo Inuyasha gli è stato messo addosso dalla sacerdotessa Kaede, sorella della sacerdotessa Kikyo. Questo ha il potere di "scaraventare" a terra Inuyasha, bloccandolo per un breve periodo. Solo Kagome ha il potere di utilizzarlo grazie alla formula Osuwari! (お座り!?), tradotta in italiano come "Seduto!" nel manga ed "A cuccia!" nell'anime.

Contesto storico

Stampa che illustra il periodo Sengoku

La storia è principalmente ambientata fra il Giappone contemporaneo e quello medievale. Le due epoche sono collegate tra loro tramite un pozzo, situato nelle vicinanze dell'albero al quale Inuyasha è stato sigillato per cinquant'anni, che permette il passaggio da un'epoca all'altra. La storia, comunque, si sviluppa soprattutto nel periodo feudale del Giappone, più precisamente l'Epoca Sengoku (1467-1573). Infatti, come si può notare nell'episodio La squadra dei sette (ep. nº 103), compare un gruppo di soldati armati di archibugi. Queste armi furono importate dai portoghesi solo nel 1543, nel Kyūshū[4]. Si deduce che la serie (almeno dalla liberazione di Inuyasha) sia ambientata fra questa data e la fine dell'epoca Sengoku.

Mitologia giapponese

Come tutti i manga di Rumiko Takahashi, anche in Inuyasha vi è un uso massiccio di elementi legati alla mitologia e al folklore giapponese.[5]

Manga

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Capitoli di Inuyasha.

Il manga di Inuyasha è stato serializzato sul settimanale Shonen Sunday di Shogakukan, a partire dal 13 novembre 1996, per concludersi il 18 giugno 2008 con 558 capitoli. I capitoli pubblicati su Shonen Sunday sono stati poi raccolti in tankōbon di circa 180 pagine composti di dieci capitoli (ad eccezione del primo numero), pubblicato dal maggio 1997 al 12 febbraio 2009 in un totale di 56 volumi. La lunga serializzazione del fumetto durata all'incirca 12 anni, ha reso InuYasha la serie più longeva della famosa autrice.

Adattamento in Italia

Il manga è stato pubblicato in Italia dal febbraio 2001 da Star Comics sul mensile Neverland e si è concluso il maggio 2009 con l'uscita del numero 67 come era stato annunciato in precedenza.[6] Questa prima edizione del fumetto differisce dal conteggio originale poiché Star Comics ha riadattato il numero delle pagine da 192 pagine a 128 dei primi 34 tankobon (corrispondenti ai primi 23 giapponesi). Dal volume 35 in poi il numero delle pagine segue l'originale giapponese.

A partire da marzo 2008, in prossimità della conclusione della serie e dunque della prima edizione del manga, è cominciata la ristampa del manga stesso, denominata Inuyasha New Edition, con uscita mensile e stesse cover, senso di lettura e numero di pagine dei volumi giapponesi.[7] Questa ristampa è stata provvisoriamente interrotta dopo 4 numeri: a detta della casa editrice Star Comics, al momento della pianificazione della ristampa la redazione era all'oscuro dell'incombente conclusione della serie in Giappone, per cui si è preferito aspettare che anche in Italia la serie giungesse al termine per poi ristampare la serie.[8] La ripresa della New Edition è stata annunciata in uscita per novembre 2009, a partire dal primo numero e con periodicità mensile. Furono inoltre attuate ulteriori modifiche ai primi 4 numeri già usciti.[9]

Adattamento negli Stati Uniti

Viz Media ottenne la licenza per la versione americana di Inuyasha in Nord America. Il primo volume uscì nel marzo 1998. Allora, i manga erano normalmente pubblicati "capovolti", per conformarsi alla convenzione americana di leggere i libri da sinistra a destra. Questo portò le pagine individuali ad essere una versione capovolta delle originali, così che le immagini venivano viste come allo specchio, con i personaggi destrorsi che sembravano mancini e viceversa. Nonostante il fatto che la Viz abbia smesso di "capovolgere" i suoi manga, poiché Inuyasha era già stato stampato all'epoca del cambio, il manga ha continuato ad essere stampato nel formato capovolto. I nuovi volumi della serie escono trimestralmente; all'8 luglio 2008 sono usciti trentaquattro volumi.

Anime Comics

Viz Media ha avviato una serie di anime comics o ani-manga su Inuyasha derivanti dalle immagini degli episodi animati affiancate alle avventure a fumetti. Questi volumi sono leggermente più piccoli dei soliti volumi del manga, sono nella classica tradizione giapponese da destra a sinistra, ci sono nuove copertine con pagine di qualità più alta e hanno un prezzo superiore ai volumi classici. Gli anime comics di Inuyasha sono arrivati anche in Italia distribuiti da Star Comics sulla testata ANIME COMICS. Ogni volume ani-manga viene adattato in capitoli che corrispondono agli episodi dell'anime piuttosto che ai capitoli del manga.

Anime

Serie TV

Inuyasha (prima serie)

L'anime di Inuyasha, prodotto da Sunrise, è composto da sette stagioni, l'ultima delle quali è da poco andata in onda in Giappone. Le prime sei stagioni appartenenti alla prima serie di 167 episodi, sono state trasmesse dal 16 ottobre 2000 al 13 settembre 2004 su Yomiuri TV, per poi interrompersi perché la trama aveva raggiunto lo stesso punto del manga originale. I primi 44 episodi sono stati diretti da Masashi Ikeda, mente i restanti 123 da Yasunao Aoki. Katsuyuki Sumisawa, sceneggiatore principale, si è occupato della composizione della serie, Yoshihito Hishinuma dell'animazione e del character design, ed infine Shigemi Ikeda della direzione artistica. Le musiche sono di Kaoru Wada. Fino all'89° episodio è stata usata l'animazione tradizionale, dal 90° si è passati al digitale.

Inuyasha The Final Act (seconda serie)

La settima stagione, composta da soli 26 episodi, chiamata Inuyasha The Final Act (犬夜叉-完結編 Inuyasha - Kanketsu-hen?), diretta da Yasunao Aoki e dallo staff precedente, è iniziata sui canali NTV e Yomiuri TV, a partire, rispettivamente, dal 3 ed il 5 ottobre 2009, con una nuova opening theme cantata da i Do As Infinity già artefici di alcune sigle dell'anime in passato,[10] e si è conclusa il 29 marzo 2010. Gli episodi sono andati in onda ogni sabato su NTV e ogni lunedì su YTV. Fino all'episodio 13 Nippon TV deteneva la prima visione assoluta della serie, passata poi a YTV a partire dall'episodio 14, in quanto la prima emittente, il 2 gennaio ha rinviato l'episodio corrente per le festività. Inuyasha The Final Act ha come i quattro lungometraggi un formato in 16:9 diversamente dalle precedenti serie che erano in 4:3.

Sviluppo e produzione

Dopo le prime due stagioni dalla serie animata, tenutesi fedeli alla trama del manga, vengono per la prima volta sceneggiati degli episodi riempitivi, cosiddetti filler, che non si basano su nessun capitolo del manga, a causa della scarsità di materiale originale: l'anime aveva infatti raggiunto lo stesso punto del manga.

L'uso dei filler fu però motivo di un grande calo di ascolti, e la Sunrise arrivata alla sesta stagione, scendendo ad una media del 10% di share[11][12], e avendo nuovamente raggiunto il fumetto, annunciò così l'interruzione della serie prima di trasmettere gli episodi restanti che si conclusero il 13 settembre 2004.[13] I produttori non rilasciarono notizie riguardo alla sospensione, temporanea o definitiva[14], e il passare degli anni senza che niente venisse prodotto o accennato, come ad esempio nuovi film, sembrava accertare la definitiva interruzione. Numerose proteste e petizioni online furono create per far continuare la versione animata.

Nell'estate 2008 la Sunrise si riunì creando un corto per il festival di Rumiko Takahashi, chiamato Kuroi Tessaiga e proiettato il 30 luglio, questo fece riaprire speranze su una possibile ripresa dell'anime, considerando che solo pochi mesi prima si era concluso il manga.[15] Il 11 luglio 2009 la rivista Shōnen Sunday anticipò un grande annuncio riguardo l'anime di Inuyasha, facendo sospettare la tanto attesa ripresa del cartone animato, sul numero 34 che sarebbe uscito dopo alcuni giorni.[16] Il 22 luglio viene confermata, dopo 5 anni di sospensione, l'effettiva ripresa dell'anime dal punto in cui si era interrotto, con il titolo Inuyasha - Kanketsu-hen (Inuyasha - Atto finale), con lo stesso staff e cast di voci.

Edizione italiana

Trasmissione e distribuzione

La serie è stata licenziata da Dynamic Italia poi divenuta Dynit. La prima stagione è stata pubblicata in VHS, in seguito distribuita in DVD a partire dal 31 ottobre 2001 insieme a tutte le altre stagioni, con 8 uscite per la prima, 6 per le altre quattro e 9 dischi per la sesta, fino al 16 gennaio 2008, questi dischi sono poi anche stati venduti unificati per ogni stagione con il titolo Inuyasha Collector's Box. In seguito tutte le stagioni sono state raccolte in cofanetti dal 26 settembre 2006 all'8 dicembre 2010, con il titolo Inuyasha The Complete Series, uno per ogni stagione contenente 26 episodi con 4 dischi, ad eccezione della sesta suddivisa in due box con 3 dischi ciascuno, 19 episodi il primo, 18 il secondo. La settima stagione, Inuyasha The Final Act, viene distribuita in due cofanetti contenenti 3 dvd e 13 episodi ciascuno, dal 23 marzo 2011 al 22 giugno 2011.

In Italia il primo episodio di Inuyasha è andato in onda su MTV Italia il 6 novembre 2001. Interrompendo uno iato di tre anni, il 30 marzo 2004 il canale trasmette la seconda stagione, proponendo con regolarità una nuova stagione all'anno fino al 2007, quando conclude la trasmissione della sesta stagione.[17] La costanza nella trasmissione ha fatto di Inuyasha il titolo di punta della programmazione dedicata alle serie animate giapponesi di MTV Italia (MTV Anime Night) e di conseguenza del distributore italiano Dynit. In seguito è stato replicato sullo stesso canale. Inuyasha è stato trasmesso con cadenza giornaliera da Sky sul canale Cooltoon e da emittenti locali come Telenova, Telenapoli 34 ed RTV38. Le prime due stagioni sono state pubblicate in streaming sul sito Popcorn Tv a partire dal 19 luglio 2011.[18]

La serie conclusiva Inuyasha The Final Act fu acquistata per l'edizione italiana da Dynit, come annunciato dalla stessa a Lucca Comics & Games 2009[19], e la sua messa in onda è partita il 13 novembre 2010 su MTV il sabato alle 15:00 con due episodi alla settimana[20], e quindi fuori dalla solita collocazione dell'Anime Night a dispetto di come invece era stato annunciato in precedenza dalla rete.[21] La trasmissione si è conclusa il 5 febbraio 2011.[22] I primi due episodi dell'ultima serie sono stati trasmessi in anteprima in streaming il 18 ottobre 2010 sul sito di MTV.[23] Anche gli altri episodi della serie sono stati pubblicati sul sito dell'emittente assieme a quelli della sesta.[20]

Adattamento e doppiaggio
Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Doppiaggio di Inuyasha.
  • Doppiaggio stagione 1
    Inuyasha è stato acquistato ed editato a partire dal 2001 da Dynamic Italia diventata nel frattempo Dynit. Il doppiaggio, diretto da Melina Martello, è molto curato, integrale senza censure e molto fedele all'originale.
  • Doppiaggio stagioni 2-6
    La seconda serie e le successive sono state comprate ed adattate dal 2004 al 2007 sempre da Dynit con un differente cast di voci causato dallo sciopero dei doppiatori, solo le voci di Miroku e Naraku, e alcuni personaggi secondari , resteranno le medesime. Anche questo secondo doppiaggio è molto fedele all'originale ed è stato usato anche per i quattro film d'animazione. Fabrizio Mazzotta ha diretto il doppiaggio delle stagioni 2-5, e Giorgio Favretto la sesta.
    Doppiaggio stagione 7
    Per la settima stagione, Dynit ha allestisto sul sito ufficiale un sondaggio rivolto ai fan per conoscere quale doppiatore si preferiva fra Massimiliano Alto della prima stagione e Francesco Pezzulli delle successive . Il sondaggio (che comunque non si riteneva vincolante ai fini della scelta) si è concluso con il 62,64% per Alto contro il 37,36% di Pezzulli su un totale di 522 voti.[24][25] In seguito la casa editrice ha confermato Alto come doppiatore del Final Act di Inuyasha, assieme al reintegro di quasi tutto il cast della prima stagione.[23][26] Fanno solo eccezione alcuni personaggi tornati con i doppiatori del secondo cast come ad esempio Shippo e Kohaku, più altri con nuove voci, come Sesshomaru e Koga, a causa dell'indisponibilità dei precedenti doppiatori a riprendere il ruolo. Il doppiaggio è diretto da Antongiulio Castagna.
  • Dialoghi, titoli e appellativi
    Nelle ultime serie pur mantenendo un adattamento molto fedele all'originale, il cambio di dialoghisti e traduttori portò alcune differenze, in particolare nell'uso meno frequente del linguaggio antico di cui si faceva maggiore uso nei doppiaggi delle prime serie e nella differente traduzione o adattamento di alcuni termini e nominativi (ad esempio Saimyosho rimpiazzato da insetti velenosi a partire dalla 5º serie, e freccia sacra diventa freccia di hama nella sesta). Altre differenze furono l'accorciamento di molti titoli che invece in passato venivano tradotti quasi tutti interamente e nella rimozione di alcuni suffissi rispettosi dei protagonisti, ad esempio Sango in originale nonostante il suo rapporto con Miroku, chiama quest'ultimo con "hoshi-sama" che si può tradurre come venerabile monaco (o maestro come nell'edizione italiana del manga), questo particolare nell'edizione italiana è stato mantenuto fino all'inizio della 3º serie con il corretto appellativo o talvolta con il suffisso prima del nome (monaco Miroku) per poi scomparire del tutto nelle successive, infatti Sango inizia a chiamare Miroku direttamente per nome. La stessa scelta è stata applicata anche con l'appellativo con cui Miroku si rivolgeva a Kagome, chiamandola divina Kagome (Kagome-sama in originale) nelle prime stagioni, per poi passare a chiamarla solo Kagome nelle ultime. Tale scelta può essere legata al tono confindenziale con cui si esprimono i personaggi in originale pur utilizzando questi suffissi rispettosi.
  • Titoli di coda e crediti
    Per quanto riguarda i titoli di coda dell'ending, tra la prima e la terza serie, alcuni nomi dei doppiatori o dei loro personaggi erano scritti in modo scorretto, ad esempio Kikyo scritto Kykio, Miyoga invece di Myoga, e talvolta Glauco Onorato invece di Niseem Onorato (la voce di Sesshomaru): Glauco è il padre del doppiatore ma non ha mai preso parte al doppiaggio di Inuyasha.
  • Altri particolari
    È curioso notare alcuni particolari nel doppiaggio della sesta stagione. L'episodio 157 il cui titolo originale è "Naraku wo tsuranuke kongōsōha", che può essere tradotto come Naraku trafitto dal Kongosoha, venne invece tradotto come La spada di Naraku; il titolo non solo è completamente differente, ma risulta insensato in quanto Naraku non possiede spade o armi di alcun genere e non si capisce a cosa il titolo faccia riferimento, e probabilmente si tratta di un grossolano errore di traduzione da parte degli adattatori. Sempre durante la sesta stagione venne cambiata la giovane voce del bambino Gabriele Patriarca, sostituita con il vocione adulto di Stefano Mondini invece che di una voce infantile, come poi invece è stato fatto nella settima.
    Negli extra delle uscite della seconda stagione, sono presenti le interviste ai doppiatori di Inuyasha, Kagome, Miroku, Sango, Shippo, Naraku e Jaken, appartenenti al secondo cast.
  • Premi
    Federica De Bortoli ha vinto il premio Romics DD 2002 come miglior doppiatrice dell'anno, voce di Kagome Higurashi nella prima stagione.[27]
    Il secondo staff di Inuyasha ha vinto il premio Romics 2006 per il miglior doppiaggio di un cartone animato giapponese.[28]

Edizione americana

In America, le serie animate di Inuyasha, sono edite da parte di VIZ Media e trasmesse su YTV in Canada e Cartoon Network negli Stati Uniti. La serie finale è stata trasmessa in streaming su Hulu da parte di VIZ Media sul sito ufficiale della Shonen Sunday con i sottotitoli inglesi, la trasmissione in stream è riservata solo ai residenti in USA.[29] Gli episodi sono andati in onda sul sito ogni sabato fino all'episodio 10, per poi slittare al lunedì a partire dall'episodio 11.[30]

Episodi

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Episodi di Inuyasha.

L'anime può contare di due serie animate composte per un totale di 193 episodi suddivise in 7 stagioni di 26 episodi ciascuna ad eccezione delle sesta di 37 episodi.

Film

La spada del dominatore del mondo

Grazie alla crescente fama della serie anime, sono stati diretti quattro lungometraggi animati, distribuiti in Giappone tra il 2001 e il 2004. Il design degli antagonisti del primo film sono creati da Rumiko Takahashi in persona. In seguito sono stati trasmessi in Italia sulla rete MTV e distribuiti da Dynit in DVD:


I film sono stati anche pubblicati in box, il 1° Inuyasha Movies Collection contenente i primi due lungometraggi uscito il 4 dicembre 2007, il 2° Inuyasha The Complete Movies Collection invece raccoglie tutti e 4 i film, uscito il 5 maggio 2010. Il quarto film distribuito con un disco in più contenente solo extra, presenta un video-manga di Inuyasha sottotitolato in italiano, in cui vengono mostrati i punti salienti del fumetto che avvengono dopo l'episodio 167, dal momento che all'epoca l'anime era interrotto in quel punto. I fatti vengono narrati dai doppiatori originali della serie.

OAV

Esiste un unico OAV dedicato ad Inuyasha proiettato in occasione del festival It's a Rumic World nel 2008 ed in seguito distribuito in DVD nel 2010.

Download episodi

Inuyasha 1 stagione

1: La ragazza e il demone
2: I predatori della sfera
3: La via del ritorno attraverso il pozzo
4: Yura, il demone dei capelli
5: Sesshomaru, il glaciale principe dei demoni
6: Tessaiga, la spada demoniaca
7: Sesshomaru contro Tessaiga
8: Il principe demone: il rospo Tsukumo
9: L'arrivo di Shippo, i fratelli Raiju: Hiten e Manten
10: Scontro violento! Raijekijin contro Tessaiga!
11: Pericolo nel presente! La maschera della maledizione!
12: Tatarimokke e il piccolo spettro maligno
13: L'enigma della luna nuova! Inuyasha dai capelli neri!
14: Il furto delle ceneri di Kikyo
15: La sacerdotessa sventurata: il ritorno di Kikyo
16: Il vortice sulla mano destra: Miroku, il monaco deviato
17: L'inchiostro insanguinato del pittore infernale
18: L'alleanza di Sesshomaru e Naraku
19: Addio a Kagome. Il ritorno al presente
20: Il brigante derelitto, il mistero di Onigumo 21: L'incombente verità su Naraku, l'anima di Kikyo
22: Il sorriso malvagio, Kikyo tra la vita e la morte
23: La voce di Kagome e il bacio di Kikyo
24: Gli sterminatori di demoni, l'arrivo di Sango
25: Lotta contro il complotto di Naraku
26: La rivelazione del segreto della sfera dei quattro spiriti


Inuyasha 2 stagione
27: La divinità dell'acqua che domina il lago oscuro
28: Una crudele trappola per Miroku 29: L'agonia di Sango e la vita di Kohaku 30: Tessaiga contro il castello di Naraku
31: Il gentile e ineffabile Jinenji 32: Kikyo e Inuyasha insieme nella malvagità
33: Naraku e il doppio gioco di Kikyo 34: Tessaiga e Tenseiga
35: Il vero padrone che una spada sceglie di avere
36: Il rapimento di Kagome, Koga il velocissimo demone lupo
37: Quel tizio si è innamorato di Kagome 38: Anche a distanza quei due si vogliono bene
39: Complotto per il combattimento fatale
40: La seducente trappola di Kagura, signora del vento
41: La danza di Kagura e lo specchio di Kanna
42: La cicatrice del vento è stata squarciata
43: La distruzione di Tessaiga
44: La pericolosa spada di Kaijinbo
45: Sesshomaru impugna Tokijin
46: Juuromaru e Kageromaru
47: Naraku e lo spirito di Onigumo
48: Ritorno ai luoghi del primo incontro
49: La memoria perduta di Kohaku
50: Il suo volto non vuol lasciare il mio cuore
51: La furia demoniaca di Inuyasha
52: L'inarrestabile aspetto del demone

Inuyasha 3 stagione
53: Ryukotsusei, l'antico nemico del padre
54: Bakuryuha, la tecnica segreta di Tessaiga!
55: Il fiore di pietra e il primo amore di Shippo
56: Oltre la nebbia, una pericolosa seduzione
57: Succede tutto nella notte dell’Utopia (parte 1)
58: Succede tutto nella notte dell’Utopia (parte 2)
59: Due allieve per Sango
60: La Sacerdotessa Nera e la maledizione dei 50 anni
61: Il ritorno di Kikyo e la dominatrice dello Shikigami
62: La maledizione infinita di Tsubaki
63: La sacerdotessa rossa e la sacerdotessa bianca
64: Il gigantesco oni
65: Addio, giorni di gioventù!
66: La barriera di Naraku e la decisione di Kagura
67: Il vento del tradimento
68: Un duello per Shippo
69: L'uomo senza volto
70: In memoria di Onigumo
71: Duello a tre
72: Le stravaganti prove di Totosai
73: La piccola Shiori e i sentimenti di Inuyasha
74: Tessaiga potenziata
75: Il complotto delle quattro pantere
76: Sesshomaru e Inuyasha sotto tiro
77: Le due spade
78: Un amore per Sango


Inuyasha 4 stagione
79: Jaken e il furto di Tessaiga
80: Il rapimento di Rin
81: La scomparsa di Naraku
82: Fra presente e passato
83: La promessa dell'arcobaleno di luna
84: Il promesso sposo più veloce del mondo
85: Il castello della testa d’orco
86: Il segreto della principessa posseduta
87: Il viaggio solitario di Kikyo
88: I tre spiriti del Dio scimmia
89: Duello in orario di visita
90: La coraggiosa dichiarazione di Sota
91: Il sacerdote sospetto e la seconda Kirara
92: L'ambizione del ritornante
93: Il misterioso monaco maniaco
94: Il creatore della sfera dei quattro spiriti (prima parte)
95: Il creatore della sfera dei quattro spiriti (seconda parte)
96: Jaken avvelenato
97: Kirara non torna più
98: I due nella grotta
99: Un incontro casuale tra Koga e Sesshomaru
100: Battaglia nel bosco dell'afflizione
101: Neve fuori stagione
102: Il flagello dei lupi
103: La squadra dei sette
104: Il mago dei veleni


Inuyasha 5 stagione

105: Minaccia metallica
106: Kagome, Miroku e Sango in fin di vita
107: Le prime lacrime di Inuyasha
108: Il segreto della purezza
109: Il monte della nebbia
110: Il primo dei sette
111: Il duello
112: La barriera dell'isola lacustre
113: Lo scettro sacro e il mistero del budda vivente
114: La battaglia solitaria di Koga
115: La luce nera
116: Conflitto di anime
117: Fiume di fiamme
118: Nei meandri dell'hakurei
119: Il santo e il demone
120: Requiem per un mercenario
121: L'ultimo dei sette
122: Battaglia finale sul monte Hakurei
123: Il nuovo Naraku
124: Addio, mia amata Kikyo
125: L'oscurità di Kagome
126: Dal dolore nasce il coraggio
127: Proibito bollire i demoni secchi
128: Battaglia contro i demoni secchi al liceo di Kagome
129: Le spose rapite di Cyokyukai
130: La tecnica segreta di Shippo


Inuyasha 6 stagione

131 - Il rotolo maledetto
132 - La più pericolosa delle dichiarazioni di Miroku
133 - 134 - La donna che amò Sesshomaru
135 - L'ultimo festino del maestro di Miroku
136 - Il mistero del demone invisibile
137 - Kagome e la trisavola
138 - Soli in mezzo ai demoni
139 - Duello alla cascata Sho-un
140 - Sentimenti eterni! L'alabarda del cielo e della terra
141 - Il cavallo demoniaco
142 - Hakudoshi
143 - Cuore di lontra
144 - L'ultimo frammento
145 - I guardiani del confine del mondo
146 - La principessa dei corvi
147 - 148 - La canzone del destino
149 - La freccia della confusione
150 - La luce della fede
151 - La scelta di Kagome
152 - Il protettore
153 - Crudele riabbraccio
154 - Il portale demoniaco
155 - Il custode del frammento
156 - Il cacciatore di demoni
157 - Naraku sconfitto, Kongosoha!
158 - La corsa dei topi
159 - La decisione di Kohaku e il cuore di Sango
160 - Un amore di teppista
161 - Una macchia nel passato di Miroku
162 - Sesshomaru per sempre
163 - Il giardino segreto
164 - L'invincibile Shippo
165 - Una minaccia per Naraku
166 - Duplice vincolo (prima parte)
167 - Duplice vincolo (seconda parte)

Inuyasha - The Final Act

La settima stagione la potete scaricare , in italiano, su youtube

1 - Il Cuore di Naraku
2 - Il Vento di Kagura
3 - Meidou Zangetsuha
4 - La Tessaiga dalle Scaglie di Drago
5 - La prova di Youreitaisei
6 - La fine di Moryomaru
7- Il mausoleo del Monte Azusa
8 - Tra lo scintillio delle stelle
9 - Sesshomaru negli Inferi
10 - Fiori intrisi di tristezza
11 - La Lapide di Kanna
12 - I sentimenti di Sango, la decisione di Miroku
13 - La Meidou Completa
14 - All'inseguimento di Naraku
15 - Il legittimo Erede
16 - La barriera di Hitomiko
17 - La malvagità di Magatsuhi
18 - Una questione importante della vita
19 - Il frammento di Kohaku
20 - Il completamento della Sfera dei Quattro Spiriti
21 - Dentro il corpo di Naraku
22 - Naraku: la trappola dell'oscurità
23 - Naraku: la trappola della luce
24 - Naraku: un effimero desiderio
25 - Nel Domani



Film ( Megavideo)



Merchandising

Musica

La maggior parte delle colonne sonore provengono dalla serie animata e dai film d'animazione. Fra parentesi sono indicati il titolo originale e la traduzione in italiano.

Sigle d'apertura
  1. CHANGE THE WORLD (id., "Cambiare il mondo")
    • Episodi: 1 - 34
    • Testi di Rie Matsumoto, musica di Miki Watanabe e arrangiamento di Keiichi Ueno
    • Eseguita dai V6
    • Eseguita in lingua inglese per la versione italiana dell'anime da Max Alto
  2. I Am (id., "Io sono")
    • Episodi: 35 - 64
    • Testi di hitomi, musica di Masato Kitano e arrangiamento di Zentaro Watanabe
    • Eseguita da hitomi
  3. Owarinai Yume (終わりない夢, "Sogno senza fine")
    • Episodi: 65 - 95
    • Testi di Nanase Aikawa, musica di Hiroshi Shibazaki e arrangiamento di Kaname
    • Eseguita da Nanase Aikawa
  4. Grip! (id., "Abbi il controllo!")
    • Episodi: 96 - 127
    • Testi di Kaori Mochida, musica di Kazuhiro Kara e arrangiamento di Hal
    • Eseguita da Every Little Thing
  5. One Day, One Dream (id., "Un giorno, un sogno")
    • Episodi: 128 - 153
    • Testi di Hideyuki Kohata, musica di Kei Yoshikawa e arrangiamento di Chokkaku
    • Eseguita da Tackey & Tsubasa
  6. ANGELUS (id.)
    • Episodi: 154 - 167
    • Testi di Bounceback, musica di Bulge e arrangiamento di Yasuaki Maejima
    • Eseguita da Hitomi Shimatani
  7. Kimi ga Inai Mirai (君がいない未来, "Un futuro senza te")
    • Episodi: 168 - 192
    • Testi di Kyasu Morizuki, Tomiko Van, Kano Inoue, musica di Katsumi Ohnishi, e arrangiamento di Seiji Kameda
    • Eseguita da Do As Infinity

Pur facendo solo due brevi apparizioni negli episodi finali della quinta serie, il personaggio di Mimisenri compare nella sigla d'apertura One Day, One Dream.

A partire dalla quarta serie con l'entrata della canzone d'apertura Grip! viene aggiunto un intro all'inizio di ogni episodio che mostra un assaggio di ciò che avverrà nella puntata e prima delle anticipazioni sul prossimo episodio, un indovinello di Shippo sostituendo la scheda dei personaggi. Queste aggiunte non ci saranno nella settima e ultima stagione.

Sigle di chiusura
  1. My will (id., "La mia volontà")
    • Episodi: 1 - 20, 166 - 167
    • Testi di Mai Matsumuro, musica di Yasho Otani, arrangiamento di Keisuke Kikuchi e arrangiamento del coro di Yas Kitajima
    • Eseguita da DRM
    • Eseguita in lingua inglese per la versione italiana dell'anime dai Name
  2. Fukai Mori (深い森, "Foresta fitta")
    • Episodi: 21 - 41
    • Testi dei Do As Infinity, musica dei Do As Infinity e arrangiamento dei Do As Infinity e Seiji Kameda
    • Eseguita dai Do As Infinity
  3. Dearest (id., "Il più caro")
    • Episodi: 42 - 60
    • Testi di Ayumi Hamasaki, musica di CREA (pseudonimo di ayumi hamasaki) & dei Do As Infinity e arrangiamento di Naoto Suzuki
    • Eseguita da Ayumi Hamasaki
  4. Every Heart -Minna no Kimochi- (Every Heart -ミンナノキモチ-, "Ogni cuore")
    • Episodi: 61 - 85
    • Testi di Natsumi Watanabe, musica di Bounceback e arrangiamento di H-wonder
    • Eseguita da BoA
  5. Shinjitsu no Uta (真実の詩, "Canto della verità")
    • Episodi: 86 - 108
    • Testi dei Do As Infinity, musica dei Do As Infinity e arrangiamento dei Do As Infinity & Seiji Kameda
    • Eseguita dai Do As Infinity
  6. Itazura na KISS (イタズラなKISS, "Bacio pericoloso")
  7. Come (id., "Vieni")
    • Episodi: 128 - 147
    • Testi di Kask/Mansson/Cunnah e musica di Kask/Mansson/Cunnah
    • Testi giapponesi di Yuriko Mori e arrangiamento di Cobra Endo
    • Eseguita da Namie Amuro
  8. CHANGE THE WORLD (id., "Cambiare il mondo")
    • Speciale sigla di chiusura per l'episodio 148
    • Testi di Rie Matsumoto, musica di Miki Watanabe e arrangiamento di Keiichi Ueno
    • Eseguita dai V6
  9. Brand-New World (id., "Mondo nuovo")
    • Episodi: 149 - 165
    • Testi di Mizue, musica di Ōyagihirō e arrangiamento di Masaki Iehara
    • Eseguita dai V6
  10. With You (id., "Con te")
    • Episodi: 168 - 176
    • Testi di Leonn, musica di Mitsuru Igarashi e arrangiamento di Ats
    • Eseguita dagli AAA
  11. Diamond (id., "Diamante")
    • Episodi: 177 - 184
    • Testi di Shoko Fujibayashi, musica di Kazuhito Kikuchi, e arrangiamento di Ats-
    • Eseguita da Alan
  12. Tooi Michi no Saki De (遠い道の先で, "Lungo la via distante")
    • Episodi: 185 - 193
    • Arrangiamento di Jun Sato
    • Eseguita da Ai Tatekawa
Sigle dei film
  1. no more words (id., "Niente più parole")
  2. Yura Yura (ゆらゆら, "Rock")
  3. Ai no Uta (愛の歌, "Canzone d'amore")
    • Da Inuyasha: il Castello al di là dello Specchio
    • Testi di Kaori Mochida, musica di Kunio Tako e arrangiamento di Akira Murata
    • Eseguita dagli Every Little Thing
  4. Four Seasons (id., "Quattro stagioni")
  5. Rakuen (楽園, "Paradiso")

Videogiochi

Dal titolo, trasmesso e distribuito in tutto il mondo nelle forme cartacea e animata, sono stati tratti anche alcuni videogiochi. La data fa riferimento all'edizione giapponese:

Live Action

Inuyasha è stato adattato in uno stage musical nel 2000 in Giappone.

La serie sovrannaturale cinese The Holy Pearl del 2010 nasce come live action ispirato a Inuyasha ma ambientato nell'antica Cina. La serie comunque presenta differenze dalla storia del manga e dell'anime.[34]

  • Cast
  • Gillian Chung - Ding Yao / Xian Yue (Kagome e Kikyo)
  • Weize Purba - Wen Tian (Inuyasha)
  • Patrick Tam - Rong Di
  • Guo Zhen Ni - Mu Lian (Sango)
  • Sun Xing - Shi You Ming (Naraku)
  • Jiang Yi - Wu Dao (Sesshomaru)
  • Liu Ting Yu - Mo Yin
  • TAE - Wei Liao
  • Li Qian - Yu Die (Rin)
  • Zhu Zi WEn - Ting Qin
  • Liu Na Ping - Hu Ji (Kagura)
  • Shu Yao Xuan - Ding Mian
  • Chen Jia Xin - Feng Huang
  • Li Yi Xin - Wu Shan Gui Po

Media

Accoglienza

A detta di Starbright (agenzia di licensing della serie in Italia), il manga di Inuyasha ha venduto oltre 30 milioni di copie in tutto il mondo.[35] Tuttavia secondo Viz Media, dopo l'uscita del 32° volume (2003/04), aveva già accumulato in totale più di 31.3 milioni di copie vendute solo nel Sol Levante, e nello stesso periodo oltre 418.000 vendute negli Stati Uniti.[36] La testata giornalistica giapponese Mainichi, in una sua news, ha scritto che all'uscità del 53° volume (quando ancora ne mancavano tre), il manga di Inuyasha ha raggiunto in totale, 43.000.000 di copie vendute soltanto in Giappone.[37][38]

Sempre il manga, vinse nel 2002 la 47º edizione dello Shogakukan Manga Award come miglior titolo shōnen dell'anno,[39][40] e nello stesso anno il protagonista di Inuyasha ha vinto la 24º edizione dell'Anime Grand Prix come Miglior personaggio maschile dell'anno.[41]

Il volume 19, inoltre, si è classificato terzo nella classifica Nielsen dei 50 migliori albi manga nella settimana del 3 ottobre 2004,[42] mentre il volume 1 è rimasto in classifica per 77 settimane consecutive.

Negli Stati Uniti le vendite dei DVD della serie TV iniziate nel 2002 da parte di Viz Media, superarono 1 milione di copie nel 2004 con il 28° disco, con una media di 35.500 copie vendute per ogni singolo DVD.[43]

Secondo Google, nel motore di ricerca del Canada, "Inuyasha" è stato il termine più ricercato nel mese di aprile 2004, ed il terzo termine più ricercato di tutto il 2003.[44]

Secondo la Bandai, in patria l'indice di ascolto della serie televisiva animata superava abitualmente il 15% di share.[45] Inuyasha si è piazzato al 20º posto nella classifica dei 100 migliori anime emessa da TV Asahi nel 2006 (basato su un sondaggio online in patria).[46] Allo stesso tempo, la VIZ, la casa che produce la serie animata negli Stati Uniti, nel 2003 comunicò che il DVD del primo film di Inuyasha, Un sentimento che trascende il tempo, vendette oltre 30.000 copie, restando per 3 settimane al primo posto nella classifica Nielsen relativa agli anime.[42] L'anime di Inuyasha è stato il più visto del canale MTV Italia nel contenitore Anime Night.

In occasione del lancio dell'ultima serie, è stato aperto Inuyasha Premium Shop, un grande negozio situato nel Parco Kichijoji di Tokyo dal 16 dicembre 2009 al 4 gennaio 2010, limitato alla sola vendita di gadget e DVD di Inuyasha. Il 23 dicembre, Kappei Yamaguchi (il doppiatore originale di Inuyasha) è apparso al negozio per incontrare i fan.[47][48]

Il 1º maggio 2010 al Napoli Comicon è stato presentato, in collaborazione con Dynit e MTV, il primo episodio della serie Inuyasha The Final Act in versione originale sottotitolata in italiano.[49]

In Italia prima dell'arrivo dell'ultima stagione, è stato dedicato alla serie un evento a Lucca Comics il 30 ottobre 2010, intitolato Inuyasha Day organizzato da Dynit e Starbright in collaborazione con MTV, la casa editrice del manga StarComics e Viz Media Europe.[50] Un evento simile dedicato alla serie e con lo stesso nome, era già stato fatto il 21 gennaio 2006 a Bologna, organizzato sempre da Dynit con la collaborazione di MTV e Future Film Festival.[51]

Il cartone animato è stato trasmesso in numerosi paesi dell'Asia, dell'Europa e degli Stati Uniti.

Tabella con le Tv locali dei singoli paesi in cui è trasmesso l'anime:
Stato Canali televisivi
bandiera Giappone YTV, NTV, Animax
bandiera Italia MTV Italia, GXT, Cultoon, Telenova
bandiera Stati Uniti d'America Cartoon Network, Adult Swim, Animax Asia
bandiera Cina Animax Asia, Xing Kong
bandiera Canada YTV
bandiera Francia Mangas, NT1
bandiera Hong Kong Animax Asia
bandiera Spagna Cartoon Network L.A., Animax España, AXN Spain, K3, Localia TV
bandiera Colombia Canal 13, Canal RCN
bandiera Perù America Tv
bandiera Messico TV Azteca
bandiera Cile Chilevision, ETC...TV
bandiera Germania Animax Germany, MTV 2 Pop, RTL2
bandiera Brasile Cartoon Network L.A. (Brasil), Rede Globo
bandiera Corea del Sud Animax Asia
bandiera Filippine ABS-CBN, Hero, HERO inc., Studio 23 (ABS-CBN), TV5
bandiera Portogallo Animax Portugal, AXN Portugal

Riferimenti ad altre opere

  • Nell'episodio 129 Le spose rapite da Chokyukai, sono presenti i personaggi della leggenda cinese Saiyuki: la scimmietta Son Goku e il kappa Sha Gojyo, Chokyukai invece dice di essere il discendente di Cho Hakkai, difatti il suo aspetto è quello di un cinghiale lussurioso. L'aspetto di Chokyukai inoltre non è inventato dagli animatori della Sunrise, bensì dalla Takahashi, difatti il personaggio compare in una vignetta del numero 30 (41 italiano).
  • Negli episodi che vanno dal 137 a 140 i tirapiedi di Hoshiyomi portano i nomi dei quattro animali leggendari Byakko, Seiryu, Gembu e Suzaku, presenti anche i numerosi altri anime come Beyblade e Yu Yu Hakusho. Inoltre il personaggio di Hoshiyomi ha una grande somiglianza con Menomaru, il nemico del primo film di Inuyasha.
  • Nell'episodio 90 c'è una citazione di Detective Conan infatti Sota per un appuntamento si veste proprio come il piccolo Conan Edogawa. (Entrambi i manga sono editi dalla stessa casa editrice).

Inuyasha in altri media

  • Nell'OAV Okumu! Shunminkou di Ranma ½ (anch'essa opera di Rumiko Takahashi), in una sequenza si vedono sul pavimento i cadaveri di Inuyasha, Kagome, Miroku e Shippo.
  • Nel manga Kyokai no Rinne (opera successiva dell'autrice) nel capitolo 21, Tsubasa Jumonji compra un palloncino similissimo a Shippo quando è trasformato.

Differenze fra manga e anime

La maggior parte delle differenze sono costituite dalle scene e dagli episodi originali cioè puntate o scene aggiuntive della serie animata meglio conosciuti come filler (riempitivi) o anche "Anime Original Story", poiché come accade in tanti anime tratti da manga in corso d'opera, per rimanere al passo con la versione cartacea, gli animatori fanno ricorso a degli episodi autoconclusivi, questo in Inuyasha succede a partire dalla terza serie. Si possono contare in totale 36 episodi originali. A questi si aggiungono 2 episodi semi-riempitivi della quinta serie (ep.127-128) e 2 episodi che hanno allungato la mini-saga di Tsubaki (ep.63-64).

  • Pur non avendo riempitivi, la prima serie comprende alcune differenze
    Scene tagliate (gli episodi 11 e 13 sono decisamente più corti del fumetto, l'episodio 23 presenta un finale piuttosto diverso rispetto al manga).
    Episodi allungati (l'episodio 26 è allungato), proprio in questo episodio è stata aggiunta una connessione tra Kirara e Midoriko non presente nel manga.
    Alcune differenze nell'ordine degli avvenimenti e la rimozione di alcuni capitoli appena prima dell'arrivo di Sango, ovvero quelli dell'eremita Tokajin, che compare successivamente nella terza serie dell'anime.
    Nella seconda serie ci sono alcune differenze pur non comprendendo riempitivi
    Nell'episodio 28 non sono presenti le sequenze di Naraku, nell'anime infatti viene solo nominato.
    Spesso nel castello di Naraku si vedono gli uomini di Hitomi Kagewaki. In un capitolo corrispondente all'episodio 46, Juromaru, la nuova creazione si ribella decapitando Naraku e alcuni soldati (questa scena non è presente nell'anime probabilmente perché ritenuta troppo cruenta per il pubblico televisivo).
    Nell'episodio 40, il burattino di Naraku a differenza del fumetto non parla, e sempre nello stesso episodio è stata rimossa una scena dove il burattino controllava gli spostamenti di Koga.
    Nell'episodio 50 è stata rimossa una scena dove il burattino di Naraku compare davanti a Inuyasha per guadagnare tempo.
    Negli episodi 33 e 47, ci sono grandi differenze, nella prima Kikyo cerca di uccidere Kagome (nel manga è Naraku a tentare di ucciderla e Kikyo invece interviene) e nella seconda tira fuori un coltello, entrambe le scene sono diverse nel fumetto, inoltre nelle prime due serie dell'anime la sacerdotessa è tratteggiata in un modo più cattivo rispetto alla Kikyo della versione cartacea.
    Sempre nel 47 fu rimossa una sequenza molto importante tra Kikyo e Naraku dove la sacerdotessa dimostrava al suo acerrimo nemico che lui non poteva neanche sfiorarla poiché ella si è cosparsa addosso la terra tombale di Onigumo.
    La terza serie comprende i primi episodi originali sceneggiati da zero e alcune differenze nell'ordine degli avvenimenti
    Come scritto in precedenza la mini-saga di Tsubaki è allungata con due episodi, la sacerdotessa nera nel manga non muore e la sua storia finisce nel momento in cui viene sconfitta da Kagome e Naraku le sottrae la sfera, nell'anime invece muore dopo essersi fusa con un potente Oni.
    Per ridurre il problema, gli animatori hanno pensato di inserire la saga di Tokajin negli episodi 57-58 (episodio che era stato tagliato nella prima serie), aggiungendo 1 frammento della sfera, cambiando alcuni dettagli e per ovviare al problema della presenza di Sango, che originalmente non era ancora comparsa, è stato creato l'episodio 59.
    Verso la fine è presente una mini-saga riempitiva del clan delle pantere (ep.75-77).
    Anche in questa serie ci sono alcuni cambi nell'ordine della collocazione degli episodi.
    Nella terza serie dell'anime sono presenti in totale 8 episodi originali più i due aggiunti di Tsubaki.
    La quarta serie è sicuramente quella con più episodi aggiunti poiché gli animatori avevano raggiunto il manga
    Il personaggio di Ayame non è presente nel fumetto, nell'anime è stato collocato negli episodi 83-84 che sono comunque appartenenti al manga.
    L'inserimento di questo personaggio e le sue vicende hanno permesso l'allungamento dell'epilogo degli episodi. Ayame comparirà nuovamente e per l'ultima volta nell'episodio 102 (appartenente comunque al fumetto).
    Anche se il personaggio di Ayame non è presente nel fumetto, il suo design è stato ideato da Rumiko Takahashi appositamente per l'anime.
    L'episodio 87 dedicato a Kikyo è semi-riempitivo, nel fumetto infatti l'incontro col brigante Kansuke è davvero breve, mentre nell'anime il personaggio si scopre essere il fautore delle ferite riportate da Onigumo ed è stato aggiunto un altro frammento.
    Dall'episodio 89 fino al 101 sono tutte puntate originali dell'anime.
    Per rimediare all'aggiunta del terzo frammento degli episodi 57-58 della terza serie e dell'87 della quarta, nell'episodio 98 i frammenti di Kagome si uniscono in uno e viene in possesso del frammento di Kikyo, così ritornando a due come in originale.
    Koga e Sesshomaru nel manga non si incontrano mai, mentre nell'anime si incontrano nell'episodio 99.
    Gli ultimi tre episodi riprendono il manga con l'inizio della saga dei sette.
    Nella quarta serie ci sono in totale 14 episodi originali.
    La quinta serie ha poche differenze rispetto alla terza e alla quarta
    L'arco narrativo dei sette che parte dall'episodio 102 al 122 comprende alcune scene aggiuntive non presenti nel manga che hanno quindi allungato la saga.
    Nell'episodio 122 che conclude lo scontro con la squarda dei sette, il modo in cui muore Bankotsu ucciso dal Bakuryuha di Inuyasha nell'anime è completamente diverso dal manga dove invece muore tagliato in due da Tessaiga senza l'uso della potente tecnica.
    Nell'episodio 124 vi è una differenza nella narrazione. Naraku dice a Kikyo di essere stato lui ad ideare l'incontro con Kansuke per farla arrivare sul Monte Hakurei, questa rivelazione non è presente nel fumetto.
    Come scritto in precedenza gli episodi 127-128 sono semi-riempitivi e gli episodi finali 129-130 sono invece filler.
    La quinta serie comprende quindi solo 2 episodi originali.
    Nella sesta serie vi sono episodi originali poiché si era nuovamente raggiunto il fumetto causando l'interruzione dell'anime
    Gli episodi che vanno dal 133 al 140 sono tutti originali, tra questi lo speciale di Sesshomaru (episodi 133-134) e la mini-saga di 4 episodi (137-140) dove ricompare Akitoki Hojo del secondo movie Il castello aldilà dello specchio.
    Gli episodi dal 141 al 146 riprendono la storia del manga però con alcune aggiunte, come l'antico padrone di Entei, Rengokuki, non presente nel fumetto.
    Gli episodi 147-148 sono uno speciale (per altro molto apprezzato dai fan) aggiunto nell'anime che fa luce sul passato di Kikyo e Inuyasha.
    Per il resto la sesta serie scorre bene fino al 160 dove viene nuovamente raggiunto il manga, così la storia nell'episodio 161 pur essendo presa dal fumetto era collocata in realtà più avanti.
    Gli episodi 162 e 163 sono aggiunti.
    L'episodio 165 porta alcune differenze, Kohaku rivela a Kagura di aver ripreso la memoria (scena non presente nell'anime), nello scontro con Moryomaru era presente anche Koga che invece nella versione animata dell'episodio non compare e infine la vicenda dell'episodio 161 era collocata in mezzo.
    Il finale dell'anime con i 2 episodi unici 166-167 segue fedelmente il manga se non per alcune scene rimosse.
    La serie finale è priva di episodi originali e si basa unicamente sugli ultimi 20 volumi del manga dal punto dell'interruzione
    Essendo sceneggiati soltanto 26 episodi, per questioni di tempo, numerosi capitoli sono stati tagliati e molti altri sono stati velocizzati, questo in particolare accade nei primi 6 episodi. Nonostante tutto però la serie rimane molto fedele al fumetto anche in quest'ultima trance di puntate.
    Nel 1º episodio (o 168) sono stati condensati ben 17 capitoli, cambiandone in alcuni l'ordine di eventi. I capitoli dell'Hitokon di Kohaku vengono ridotti a pochi minuti, viene aggiunta una scena in cui Hakudoshi ruba il frammento a Kagome (nel fumetto era Moryomaru a prenderlo), inoltre vi è un breve combattimento tra Koga e Moryomaru che riallaccia così una parte che era stata tagliata nella sesta serie.
    Anche per il 169 è stato fatto un montaggio simile. I capitoli della corazza di Meiouju che assorbe Moryomaru sono ridotti ad una scena, e gli scontri con Sesshomaru, che nel manga erano 2, uno nel volume 37 e l'altro nel 41 (48 e 52 italiani), vengono unificati in un unico scontro di pochissimi minuti.
    Nel 170 vengono unificati i capitoli di Mujina e dell'ostello delle volpi (quest'ultimo era collocato in uno dei volumi finali) riguardanti Shippo, assieme a quelli della Meido Zangetsuha di Sesshomaru.
    Nel 171 vengono unificati i capitoli della Tessaiga dalle scaglie di Drago con lo scontro tra Inuyasha, Koga e Moryomaru nel tentativo di aiutare Kai e Shinta. Inoltre viene unita a questa puntata la prima apparizione di Byakuya dei Miraggi che nel manga compariva nei capitoli precedenti del Mizuchi tagliato nell'anime.
    Dal 172 iniziano a diminuire i tagli almeno per quanto riguarda la prova del saggio Yoreitaisei, mentre le sequenze di Kinka e Ginka si risolvono in pochissimi minuti.
    Il 173 rispetta molto di più gli avventimenti del fumetto, se non per alcune differenze nel combattimento tra Inuyasha, Koga e Moryomaru che a causa dei tagli precedenti porta alcune differenze.
    Le puntate 174-175 rispecchiano fedelmente i capoli del fumetto se non per alcune sequenze non trasposte per questioni di tempo, e nel 175 vi è una scena originale dell'anime in cui si vede lo spirito di Kikyo che dà il suo ultimo saluto alla sorella Kaede.
    L'episodio 179 che riguarda i capitoli di Yakurodokusen è stato unificato a quello dei demoni mangia ossa, quest'ultimo viene accorciato a soli circa 5 minuti e l'episodio comincia a duello già iniziato.
    La puntata 183 riporta invece scene aggiuntive rispetto al fumetto, infatti è stato dato un passato al personaggio di Hitomiko dove incontra Naraku, e viene data una spiegazione al nome di Kagome e della derivanza del suo potere di individuare i nemici.
    Il 187 rimane fedele se non per una scena diversa, che ha però causato un errore, Inuyasha inspiegabilmente distrugge la barriera di Naraku con la Tessaiga Rossa, quando invece questo potere non aveva più effetto sulla nuova barriera del demone. Nel manga ovviamente la scena era diversa, difatti è lo stesso Naraku a rimuoverla.
    I restanti episodi invece si allineano fedelmente al fumetto, il 185 è l'unione di tre segmenti di storia ed il 186 riprende nei primi minuti un capitolo comico tagliato in precedenza, mentre per il 182 viene usato l'OAV Kuroi Tessaiga usato per il festival con alcuni tagli e alcune parti modificate.
    Infine, nell'ultimo episodio, il 193, è stato aggiunto il bacio tra i due protagonisti, cosa che non accadeva nel manga, e una frase di Naraku prima di scomparire, nel finale inoltre si vede il matrimonio tra Koga e Ayame, e un'apparizione di Jinenji (che già era stato citato nel 191).
    Per il resto ad essere totalmente tagliati sono i capitoli del Demone zanzara, il tempio delle monache, quello del Mizuchi velenoso, il Nikosen, il demone Numawatari e quello dei porcospini, più altre piccole scene. Il taglio di alcuni di questi capitoli ha generato alcune incongruenze nell'anime, come il fatto che Kagura sapesse del tradimento di Kohaku nell'episodio 168, e del gruppo di Inuyasha già a conoscenza della Meido di Sesshomaru nell'episodio 180.

Bibliografia

Rukimo Takahashi ha scritto 4 speciali in formato cartaceo e pubblicati da Shogakukan nella collana Shonen Sunday Comics Special.[54] In uno di questi, viene narrata l'inizio della storia di Inuyasha sotto forma di romanzo, e vi è l'unico accenno al padre di Kagome ed alla sua scomparsa. Mentre l'ultimo il Zusetsutaizen Ougikaiden rappresenta l'enciclopedia ufficiale dell'opera, portando alla luce alcuni aspetti come ad esempio l'età approssimativa dei personaggi.

A questo si aggiungono due Art book basati sull'anime e sulle illustrazioni originali dell'autrice, tra cui la collaborazione con il primo film, pubblicati sempre da Shogakukan nella collana Shonen Sunday Graphic.[55][56]

Speciali

Art book

  • Rumiko Takahashi, Inuyasha: Takahashi Rumiko Genga Zenshū, Anime Inuyasha no Sekai (犬夜叉 高橋留美子原画全集 アニメ犬夜叉の世界 lett. Inuyasha: Le illustrazioni complete di Rumiko Takahashi e il mondo dell'anime di Inuyasha?) (in giapponese), Shogakukan, gennaio 2001, 159 pag.. ISBN 978-4-09-101189-3
  • Rumiko Takahashi, Gekijōban TV-ban, Inuyasha Anime Zenshū (劇場版テレビ版 犬夜叉アニメ全書 lett. Edizione TV e film, il libro completo dell'anime di Inuyasha?) (in giapponese), Shogakukan, febbraio 2002, 145 pag.. ISBN 978-4-09-101167-1

Note

  1. ^ Conferma della fine del manga con il capitolo 558
  2. ^ inu (?), significa cane; yasha (夜叉?), letteralmente "spirito o demone che abita la natura selvaggia".
  3. ^ (EN)Domande e risposte frequenti su Inuyasha. Furinkan
  4. ^ Jean-Marie Bouissou, Storia del Giappone contemporaneo, Paris 1997, ISBN 88-15-09397-4, p. 16.
  5. ^ (EN)Miscellaneous Cultural References Furinkan.com
  6. ^ I nuovi progetti di Rumiko Takahashi. Star Comics, 24-16-2008. URL consultato il 17-07-2008.
  7. ^ Il ritorno di Inu Yasha. Star Comics, 20-03-2008
  8. ^ Star Comics: La ristampa di Inuyasha si ferma al n. 4. News di AnimeClick.it del 13/07/2008.
  9. ^ Inu Yasha: Nuova Edizione + CONTEST. Star Comics, 03-11-2009
  10. ^ (EN)Do As Infinity debutta con Inuyasha: La sigla d'apertura del Capitolo Finale.. News di Anime News Network del 04/09/2009
  11. ^ Indici di ascolto Yomiuri TV
  12. ^ (JA) 今週のテレビアニメ視聴率スレまとめ
  13. ^ (EN)Inu Yasha to End. Anime News Network, 21-04-2004
  14. ^ (EN)Inuyasha television series finale aired today! 13 settembre 2004
  15. ^ Nuovo anime per Inuyasha!
  16. ^ Grande annuncio su Inuyasha: in arrivo una nuova serie animata?
  17. ^ Cfr. Inuyasha su Il mondo dei doppiatori.
  18. ^ Popcorn TV: nuove serie anime, anche per bambini (Chi's Sweet Home). AnimeClick.it, 23-07-2011. URL consultato il 23 luglio 2011.
  19. ^ Dynit annuncia Inuyasha: The Final Act e altre novità. AnimeClick.it, 31/10/2009.
  20. ^ a b Goodbye, Anime Night! Inuyasha: Final Act da sabato 13 novembre. AnimeClick.it, 18/10/2010
  21. ^ Inuyasha: The Final Act, in autunno nell’MTV Anime Night!. AnimeClick.it, 10/05/2010.
  22. ^ Inuyasha: The Final Act, il finale oggi pomeriggio su MTV. AnimeClick.it, 05/02/2011
  23. ^ a b Inuyasha Final Act: i primi due episodi in streaming su MTV.it. AnimeClick.it, 23-09-2010
  24. ^ Inuyasha final: ALTO o PEZZULLI?. Dynit, 15/02/2010
  25. ^ Dynit: chi vuoi come doppiatore in Inuyasha Final Act?. AnimeClick.it, 15/02/2010
  26. ^ Tre domande a... Fabrizio Mazzotta. Dubbing Questions, 17/09/2010
  27. ^ IL MONDO DEI DOPPIATORI - Speciale premio "Romics Dd" - Anno 2002. Il mondo dei doppiatori, 5/10/2002
  28. ^ 26/10/2006 Gran Galà del Romics 2006: Un premio per il doppiaggio di "Inuyasha"
  29. ^ (EN)Viz Media annuncia Inuyasha: The Final Act in streaming negli USA simultaneamente alla trasmissione in Giappone. Notizia di Anime News Network del 28/09/2009.
  30. ^ (EN)Viz cambia appuntamento per la trasmissione in Stream di Inuyasha: The Final Act. Notizia di Anime News Network del 12/12/2009.
  31. ^ (JA) 犬夜叉 戦国お伽合戦 Bandai 2002
  32. ^ (EN)ign.com
  33. ^ (JA) http://www.4cast.co.jp/press/2010/022016_index.html 4cast.co.jp -ニュースリリース一覧
  34. ^ Holy Pearl - Basato sull'anime/manga Inuyasha
  35. ^ I diritti di licensing di Inuyasha a Starbright
  36. ^ (EN)Kalahari Inuyasha, Volume 19
  37. ^ (JA) 犬夜叉 :高橋留美子のヒット作がついに最終回 12年の物語に幕 Mainichi 11/06/2008.
  38. ^ (EN)Inuyasha Manga Comes To The Finale Myanimelist Forums
  39. ^ Joel Hahn. (EN) Vincitori dello Shogakukan Manga Award in Comic Book Awards Almanac. URL consultato il 10/08/2008.
  40. ^ (JA) Vincitori dello Shogakukan Manga Award. URL consultato il 10/08/2008.
  41. ^ (JA) "24º Gran Premio dell'Animazione (Giugno 2002)".
  42. ^ a b (EN)"VIZ's Inuyasha Turns in Impressive Sales on Multiple Fronts". Anime News Network, 14-10-2004. URL consultato il 14-07-2008.
  43. ^ (EN)1 Million Inu Yasha DVDs Sold. Anime News Network, 18-11-2004
  44. ^ (EN)Inu Yasha tops in Canada. Anime News Network, 17-05-2004
  45. ^ (EN)Bandai Interim Consolidated Results (2001), I aprile 2001 - 30 settembre 2001, p. 12.
  46. ^ (EN)Anime preferiti in Giappone. Notizia di Anime News Network del 13/10/2006.
  47. ^ (EN)Inuyasha Shop to Open in Japanese Department Store. Notizia di Anime News Network del 1/12/2009.
  48. ^ (JA) パルコに「犬夜叉プレミアムショップ」 山口勝平さんの握手会も. animeanime.jp
  49. ^ Scheda Programma | Napoli COMICON
  50. ^ Inuyasha Day a Lucca Comics 2010. AnimeClick.it, 20-09-2010
  51. ^ A Bologna un evento "Inuyasha Day"
  52. ^ Esbat di Laura Manni - 2009, 276 p. Feltrinelli (collana I canguri). ISBN 978-88-07-70210-5
  53. ^ Esbat e la trilogia fantasy. Intervista a Lara Manni. Il Recensore.com
  54. ^ (EN)Sunday Comic Specials Ear-Tweak
  55. ^ (JA) 犬夜叉 高橋留美子原画全集 アニメ犬夜叉の世界 7NetShopping Book
  56. ^ (JA) 劇場版テレビ版犬夜叉アニメ全書 7NetShopping Book

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